Boizel

Ogni membro della famiglia Boizel è orgoglioso di far parte di questa meravigliosa storia e di prendere il suo turno come titolare delle tradizioni familiari tramandate fin dal principio. Col passare degli anni, ogni generazione ha cercato di arricchire la tradizione familiare e di trasmettere lo spirito di Boizel, mantenendo sempre una mente aperta, curiosa, creativa, sempre alla ricerca di miglioramenti, caratteristica fondamentale per uno Champagne dal carattere sopraffino.

Boizel ha fondato la sua attività partendo da 24 acri di vigneti a Mareuil-sur-Ay, adesso seleziona rigorosamente le uve da vitigni che provengono da tutto il territorio della Champagne, sulla Côte des Blancs, sulle Montagne de Reims, alla Vallée de la Marne e nelle Aube, piantati su pendii in terreni poveri e gessosi, esposti a un clima settentrionale con alternanze di influenze oceaniche e continentali.

La Maison da sempre ha ricercato l’eccellenza assoluta, ottenuta non ricercando alcun compromesso durante le varie fasi della produzione dei vini. Viene scelta sempre la soluzione più naturale, ovvero la più protettiva dei sapori.

Ogni vino di ogni villaggio e ciascun vitigno viene vinificato separatamente in serbatoi di acciaio inossidabile mentre una piccola selezione dei mosti di alcuni vini eccezionali viene vinificata in botti, al fine di affinare il loro carattere. La temperatura dei mosti viene controllata e abbassata (da 16 a 18 ° C) durante questa fase delicata: di conseguenza, la fermentazione è più lenta e più rispettosa dei sapori naturali dei vini, riuscendo a conservare tutto il loro potenziale aromatico estremamente delicato.

Per la famiglia importanti sono le degustazioni, che iniziano nel mezzo dell'inverno e coinvolgono tutti i membri accompagnati dall'enologo. In questo processo, ognuno approfondisce e memorizza i propri giudizi riguardo al potenziale di ciascun vin clair (vino fermo) di cui stanno seguendo l'evoluzione.

La famiglia si riunisce regolarmente per seguire l'evoluzione dei giovani Champagne, per determinare i periodi di maturazione necessari e considerare il dosaggio appropriato per ciascun vino. La precisione di ogni dosaggio è di vitale importanza per la ricerca del sottile equilibrio continuamente richiesto nel vino.

All’interno delle cantine di Boizel, nascosto all’estremità di esse, c’è una volta denominata “Tesoro”. Sotto questa volta giace un vero è proprio patrimonio storico enologico per la casa; difatti fin dal 1834 ogni generazione ha cercato di mettere da parte le migliori bottiglie e soprattutto è riuscita a proteggerle dai capricci della storia. Ognuno ha conservato questi fragili testimoni dell'eccellenza del proprio lavoro, dei rari ed inestimabili archivi liquidi contenenti tutta la storia della Maison.

Oggi la famiglia si lega per assaggiarli solo raramente per continuare il lavoro visionario delle generazioni precedenti e preservare questo tesoro unico.Questi vini vengono mantenuti "sur pointe", vale a dire sottosopra, prima di essere sboccati: non hanno quindi avuto ulteriori contatti con l'ossigeno dall'imbottigliamento, il che favorisce una maturazione più lenta.

L'evoluzione nel corso di diversi decenni è segreta e unica per ogni annata, e persino per ogni bottiglia: i sapori sono più forti, i personaggi sono affermati, mentre arricchiti da un'infinita complessità e sottili variazioni. Solo gli Champagne con una struttura solida e armoniosa sviluppano queste qualità a lungo termine.