Le uve impiegate per il Don Zoilo vengono appassite per 15 giorni al sole e poi messe in torchi speciali ad alta pressione e immediatamente fortificati, in seguito, dopo la filtrazione, avviene una seconda fortificazione a 18 gradi centigradi. Al termine di queste operazioni, il vino viene riposto nella Solera per l invecchiamento e vi permane per 12 anni prima di essere imbottigliato. Nero mogano, al naso gli aromi sono caratteristici del vitigno e ricordano luvetta e i fichi. Al palato la poca acidità viene dominata da una decisa dolcezza, che determina la persistenza.
CIBO-VINO
Ideale da sorseggiare a fine pasto, può anche essere degustato come vino da meditazione insieme a del buon cioccolato fondente.