Jermann

  • Vista del vigneto Rutters di Jermann

Jermann è un’azienda nata nel 1881 da Anton Jermann, quando dalla Slovenia decise di trasferirsi in Friuli-Venezia Giulia, nei pressi del fiume Isonzo, dove iniziò un lavoro fatto di passione e grande impegno, con l’occhio rivolto verso la ricerca della massima qualità senza alcun compromesso. Oggi l’azienda è seguita da Silvio Jermann, winemaker innovatore e visionario, le cui proprietà si sviluppano su circa 200 ettari di cui 160 ettari di vigneto e 20 ettari a seminativi e orticole, dislocate in due appezzamenti compresi fra la zona di Villanova di Farra, nei pressi del fiume Isonzo, e quella di Dolegna del Collio, nel cuore del Collio DOC. Jermann coltiva con passione e lungimiranza vitigni internazionali e locali, dai quali prendono vita alcuni dei vini italiani fra i più rappresentativi nel mondo. Uno di questi è sicuramente il Vintage Tunina, vino ottenuto da un assemblaggio di vitigni Chardonnay, Sauvignon e Picolit, dai sentori particolarmente variegati, fruttati e vegetali, che si mostra con un carattere estroso e conviviale, mantenendo sempre quell’incantevole eleganza che gli permette di fregiarsi del titolo di “Top Wine”.

Jermann inoltre, da sempre si impegna per la sostenibilità ambientale e la tutela dell’ambiente come patrimonio da salvaguardare e tramandare, concretizzando questo impegno in un progetto chiamato Jermann BJO, dal quale nascono prodotti ottenuti solo con metodi naturali, senza l’utilizzo di residui chimici, ogm e additivi di varia natura.

Altro aspetto importante per l’azienda è la biodiversità, difatti nei vigneti di proprietà figurano dalle 75 alle 130 specie diverse dei vitigni coltivati.